L’OFCOM, l’ente regolatore del mercato delle telecomunicazioni nel Regno Unito, ha recentemente pubblicato il rapporto “Future of TV Distribution”. Nel documento vengono presentati i risultati di uno studio commissionato dal governo britannico per valutare lo stato di salute del digitale terrestre e i suoi possibili sviluppi in uno scenario audiovisivo sempre più orientato verso l’online.
Secondo il report, il calo progressivo della fruizione lineare e l’incertezza dei broadcaster (il cui modello distributivo è oggi ibrido fra tv e rete) circa la sostenibilità economica della trasmissione televisiva tradizionale per via di costi operativi in crescita rappresentano alcune delle principali sfide che la tv via etere dovrà affrontare nei prossimi anni.
Per continuare a garantire l’accesso universale ai contenuti televisivi in un mercato in continua evoluzione, l’Ofcom propone tre possibili direzioni per il futuro: mettere in campo degli investimenti per rendere più efficiente la trasmissione del segnale del digitale terrestre; trasformare il digitale terrestre in un servizio con un numero limitato di canali di servizio pubblico; pianificare una campagna che agevoli la transizione degli spettatori verso il consumo televisivo via internet con l’obiettivo a lungo termine di disattivare il DTT favorendo inoltre l’inclusione digitale.
Il report pubblicato il 9 maggio è disponibile al seguente link: https://www.ofcom.org.uk/__data/assets/pdf_file/0024/285018/Future-of-TV-Distribution-Report-to-Government.pdf