Dopo i risultati straordinari del 2024 Mare Fuori torna su Rai Play per la quinta stagione, di cui sono stati resi disponibili, dal 12 marzo, i primi 6 episodi; il secondo blocco di episodi arriverà in piattaforma il 26 marzo, in corrispondenza della trasmissione lineare dell’intera stagione su Rai 2. La strategia distributiva digital first avviata da Rai a partire dal 2021 – e poi perfezionata dalla terza stagione nel 2022 – ha finora saputo capitalizzare l’ormai salda familiarità degli italiani con lo streaming senza però inficiare, come già scrivevamo nel 2024, il passaggio televisivo lineare. Sebbene non sia ancora possibile fare un bilancio complessivo della stagione rispetto alla precedente, anche in rapporto allo standard Total Audience nel frattempo introdotto da Auditel, i dati relativi al consumo on demand delle prime puntate offrono già alcuni spunti di riflessione.
I numeri di Mare Fuori 5 su Rai Play
In primo luogo, il persistente impatto della serie sui consumi in piattaforma è già rilevabile prendendo in considerazione i dati relativi allo standard digitale Auditel nella settimana 9-15 marzo (che copre quindi solo i primi quattro giorni di sfruttamento dei nuovi episodi). Considerando i consumi digitali generati da tutti gli editori rilevati da Auditel, il totale di legitimate streams erogati ammonta a 525 milioni (derivanti per l’80% da contenuti on demand) mentre il total time spent dei device connessi è pari a 64 milioni di ore (riconducibili per il 62% a contenuti on demand), valori sensibilmente superiori alla media annua.
Più nel dettaglio, considerando i 26 milioni di ore di visione e 160 milioni di stream erogati da Rai, l’apporto di Mare Fuori 5, tra il 9 e il 15 marzo, è quantificabile in 9,7 milioni di ore viste e 24 milioni di LS. Estendendo invece l’analisi fino all’ultimo giorno monitorato, il 19 marzo, il totale dei nuovi 6 episodi sale a 35 milioni di LS e 14 milioni di ore. È però interessante notare che, per quanto ovviamente dominante, non è solo Mare Fuori 5 a sospingere il volume dei consumi: i dati elaborati da Sensemakers palesano infatti l’effetto di traino e di catalizzatore culturale dei nuovi episodi, che incentivano non solo gli appassionati a rivisitare il finale della quarta stagione, ma anche i neofiti ad immergersi nel mondo di Mare Fuori dal principio. Tra il 12 e il 19 marzo la prima stagione ha complessivamente totalizzato 1,7 milioni di stream – trainati dagli oltre 600,000 LS dell’episodio pilota – per un totale di quasi 640,000 ore di visione, mentre il solo finale di Mare Fuori 4 ha registrato oltre 190,000 mila riproduzioni e 49,000 ore di TTS-D.
Il confronto con Mare Fuori 4
Nel confronto con i primi 6 episodi della stagione precedente – distribuiti su Rai Play il 14 febbraio 2024, subito dopo Sanremo – è opportuno ricordare che l’intero percorso di Mare Fuori 4 era stato caratterizzato da numeri record: la stagione, nel suo complesso, aveva già raggiunto 124 milioni di LS e quasi 50 milioni di ore di visione a meno di due settimane dalla distribuzione del secondo blocco di episodi. Concentrandosi sui primi 9 giorni di permanenza in piattaforma dei soli 6 episodi iniziali della quarta stagione, il dato di LS si attestava a 47,6 milioni di stream, mentre le ore di visione superavano i 20 milioni. Rispetto a questi valori, Mare Fuori 5 arretra del 28% in termini di LS e del 34% considerando il tempo di visione. A soffrire in modo particolarmente marcato il confronto con il 2024 sono i primi sei giorni di sfruttamento in piattaforma, mentre gli ultimi giorni analizzati sembrano, almeno in parte, ricucire il divario (-1,4% di LS e -6,8% di TTS-D).
Mare Fuori sui social
Come già accaduto per le stagioni precedenti, anche con l’uscita di Mare Fuori 5 trova conferma la capacità di Rai di valorizzare la serie tramite i profili ufficiali sui canali social. Nell’arco dell’ultimo mese sono stati pubblicati giornalmente 2,3 contenuti tramite gli account della serie, per un totale di oltre 1 milione di actions. Considerando il numero di contenuti pubblicati è Instagram a detenere il primato; tuttavia, la piattaforma su cui Mare Fuori genera maggiore engagement è indubbiamente TikTok, che aggrega il 66% delle action complessive e quasi 25 milioni di video views. Inoltre, è proprio TikTok ad ospitare i due contenuti più performanti legati alla serie. In termini di actions troviamo al primo posto – con quasi 120,000 interazioni – un breve teaser con l’attrice Clotilde Esposito, mentre totalizza 6,7 milioni di video views l’annuncio della trasmissione integrale del primo episodio della stagione 5 in una live su TikTok con il cast.
Al momento, Mare Fuori risulta di gran lunga il contenuto on demand più fruito del mese, staccando in stream erogati Il Grande Fratello e Tradimento (rispettivamente 26 e 17 milioni di LS) e registrando un TTS-D triplo rispetto al secondo classificato, Uomini e Donne (4,7 milioni di ore). Rimane adesso da vedere in che modo i valori sempre molto sostenuti di consumo digital influiranno sull’emissione lineare della serie. Ricordiamo, a questo proposito, che nel 2024 al record di consumi in piattaforma non aveva seguito un sensibile calo di AMR rispetto al 2023: i primi quattro episodi, trasmessi back-to-back il 14 e il 21 febbraio 2024, avevano registrato un ascolto medio di 1,264,000, poco al di sotto dei 1,312,000 spettatori del 2023. Nelle prossime settimane continueremo a seguire l’evoluzione dei consumi della serie e saremo in grado di fornire un bilancio più ampio sulla performance di Mare Fuori 5.
(Giovanni Ceccatelli)
*Fonte dati: Sensemakers, Auditel