Il principale editore pay dello scenario italiano vede il proprio consumo in streaming risentire in modo significativo di una serie di dinamiche che hanno caratterizzato le ultime due annualità. La grande capacità di produrre e distribuire contenuti informativi, specie nella forma di clip, trova un riscontro nel forte aumento di consumo di stream con l’inizio della pandemia e il primo lockdown (a marzo del 2020), e poi ancora coi secondi lockdown dell’autunno 2021. La pandemia incide anche sulle maggiori difficoltà incontrate dalla Serie A calcistica nel periodo analizzato: significativo può essere un confronto fra il periodo gennaio-febbraio 2020 (subito prima dell’inizio del primo lockdown) e gennaio-febbraio 2021 (con la coda della seconda ondata di contagi): la media degli stream erogati e del tempo speso nei due periodi sono in contrazione rispettivamente del 28% e del 18%. Se confrontiamo i volumi di stream e di ore viste nelle due annualità 2019-20 e 2020-21, possiamo notare che, complessivamente, il numero di stream consumati è in calo del 12%, passando da 4,9 miliardi a 4,3 miliardi. Se questo andamento evidenzia una diminuzione di stream erogati, soprattutto di contenuto breve (per esempio highlights sportivi), il dato delle ore viste è invece in importante crescita: con 174 milioni di ore nell’annualità 2020-21 l’incremento rispetto al periodo precedente (2019-20) è del 56%. La crescita riguarda perciò contenuti consumati per più tempo (per esempio contenuti interi), e rimanda al buon successo di una serie di produzioni originali di intrattenimento. Fra settembre e ottobre 2020, si può registrare l’effetto positivo e combinato di una serie di eventi coperti dall’informazione (per esempio il referendum per il taglio dei parlamentari) e della partenza di X Factor, che continua a rappresentare uno dei prodotti originali più capaci di generare una “coda lunga” di consumo online (sia in modalità “puntata intera”, in funzione di catch-up, sia nelle forme di clip ed extra content). Fra novembre e dicembre, poi, di nuovo importanti eventi di natura informativa (elezioni negli Stati Uniti, morte di Diego Armando Maradona) combinati con la finale del live di X Factor. Sono soprattutto le ore di consumo a risentire positivamente del buon successo di un altro prodotto originale, Masterchef, che arriva alla messa in onda della puntata finale nel marzo del 2021.