Il canale più attivo nella copertura di eventi sportivi è Rai 2 con 487 ore di programmazione (pari al 58% del totale di sport “in chiaro”) seguito da tv8 (151 ore, 18%) e dal Canale 20 (65 ore, 8%). Il secondo canale del servizio pubblico si conferma il più “sportivo” tra i generalisti grazie all’ampio spazio dato al ciclismo, a partire sin dalle inedite edizioni di settembre e ottobre 2020 del Tour de France e del Giro d’Italia e ad altre gare come le “classiche” di primavera e alla nuova edizione del Giro (8-30 maggio). Rai 2 ha ospitato anche altre discipline come la vela, il nuoto, gli sport invernali compresi i mondiali di Cortina d’Ampezzo (7-21 febbraio) e, per la prima volta, il Superbowl di football americano (nella notte tra il 7 e l’8 febbraio). tv8 ha potuto contare sulla scelta editoriale da parte di Sky di trasmettere “in chiaro” per alcuni eventi come l’Europa League di calcio (compresa la finale del 26 maggio) e i gran premi di Formula 1 e Motogp (soprattutto nei mesi di aprile e maggio). Mediaset ha, invece, trovato nel Canale 20 un luogo in cui programmare alcuni eventi come il calcio internazionale con la Nations League e il tennis con gli Internazionali d’Italia (anche su Italia 1). Altri canali rilevanti nella copertura sportiva sono Rai 1 (41 ore complessive) con la Coppa Italia di calcio, compresa la finale del 19 maggio, Canale 5 (28 ore) con la Champions League, compresa la finale del 29 maggio, Nove (ginnastica e calcio internazionale) e Dmax (il Sei Nazioni di rugby). Tra le discipline (cfr. fig. 6.2), domina il ciclismo (44% del totale), seguito dal calcio (22%) e dai motori (motociclismo al 10% e automobilismo all’8%).