Verificando il rapporto tra titoli nuovi dell’unscripted nella stagione televisiva 2020-2021
e i rinnovi dalle precedenti stagioni, il Docu si distingue come sottogenere distintivo di questa annualità con l’89% dei titoli classificati come nuovi. Più in dettaglio, il 49% dei nuovi titoli
appartiene all’offerta tematica e il 29% a quella generalista (grazie soprattutto
alla programmazione di Nove). Nel caso del Magazine, al secondo posto come titoli complessivi sull’annualità conteggiati nei canali dei tre modelli (pari a 116 programmi), il rapporto tra nuovo e rinnovo registra la prevalenza di programmi già noti nel modello generalista e semigeneralista (che coprono, rispettivamente il 43% e il 13% dei titoli complessivi di questo genere) mentre le reti tematiche, pur con numeri assoluti più piccoli, contano una presenza più numerosa di novità
di stagione rispetto ai rinnovi (rispettivamente, il 15% e il 7% dei titoli complessivi del sottogenere Magazine). Guardando solo il rapporto tra nuovo e rinnovo, a prescindere dal numero
di titoli, altri due sottogeneri si distinguono per capacità innovatrice dopo il Docu: il Factual con il 73% di programmi nuovi grazie, in particolare, all’offerta del modello tematico che copre il 42% dei titoli; l’Entertainment che contribuisce con il 67% di titoli nuovi, questa volta grazie ai canali del modello generalista che offrono il 55% di titoli nuovi. In generale, l’offerta di programmi nuovi (55% del campione di titoli preso in esame) è superiore a quella dei rinnovi (45%).